Questo piccolo santuario dalle origini antiche, è circondato da un bel giardino fiorito. E’ uno dei luoghi più importanti per Lampedusa e sicuramente merita una visita. Si ha notizia di esso già nel 1202. Una testimonianza storica la troviamo nella relazione che il governatore Bernardo Maria Sanvisente invia a Ferdinando II , dalla cui testimonianza si evince che la grotta fosse divisa in chiesa cattolica e moschea maomettana. Durante la seconda guerra mondiale però, il santuario venne distrutto da un bombardamento, lasciando indenne la statua della Madonna. Quel bombardamento non fece vittime e i lampedusani devoti, riconoscenti di ciò, ricostruirono il Santuario. Molto particolare è la festa che si celebra il 22 settembre di ogni anno in onore della Madonna di Porto Salvo, in quanto la Sacra Statua viene portata a spalla dai fedeli che con alte grida di “evviva” percorrono le vie dell’isola.